Gli scambi comunicativi di oggi sono per lo più visibili e monitorabili: gli utenti scrivono, condividono contenuti e link e si rispondono pubblicamente quindi:
Quando si parla di Social Media Monitoring si indica proprio l’attività sistematica e pianificata di ascolto del passaparola che ha luogo su blog, foorum, piattaforme di video e foto sharing, social network, siti di recensioni e altre forme di espressione e condivisione via web, al fine di comprendere e misurare quanto e come gli utenti parlino di un tema, personaggio, azienda, ente, istituzione, brand, prodotto o servizio.
Tendenza tutta italiana è purtroppo fare le cose a metà: aprire profili su quanti più social possibile, senza tenerli monitorati…e poi parlano di te alle tue spalle e non lo sai!
Magari sei estremamente fortunato e parlano soltanto bene di te, ma senza Social Media Monitoring come fai a saperlo?
Eh sì, essere sui Social Network non porta solamente visibilità al tuo Brand, ti permette anche di tenere monitorato cosa viene detto su di te. Non ci avevi mai pensato, vero?
Una delle sfide più importanti che ogni giorno mi trovo ad affrontare è il convincere (o almeno) il cercare di convincere i miei potenziali clienti dell’utilità dei Social Media e di quanto sia fondamentale tenerli monitorati.
Se c’è una sola cosa certa del mondo dei Social Network è che la qualità e costanza vincono su tutto il resto!
Il Social Media Monitoring è un’attività che va fatta con precisone, con costanza e soprattutto con metodo. Ogni mattina, prima di incominciare il resto delle attività dedica un’ora alla ricerca di che si dice online sul tuo Brand. Proprio come un tempo si faceva con la rassegna stampa cartacea….
Forse una vocina dentro di te sta dicendo “ma io non sono una grande azienda, nessuno parla di me!”, ma sono pronta a scommettere che qualcosa che non ti aspetti lo troverai di sicuro. Proviamo? Cerca il tuo nome o quello del tuo Brand (magari entrambe) su Google e vedi che cosa ti salta fuori!
Ora che lo hai fatto una volta, fallo ogni mattina prima di cominciare a lavorare.
P.s. puoi farlo anche con le parole chiave che contraddistinguono la tua attività in modo da tenerti sempre informato su ciò che accade nel tuo mondo. Potrebbe accaderti di trovare anche delle nuove idee su futuri contenuti da condividere! 😉